COMITATO SCIENTIFICO 2019/2020

Presidente Teresa Gualtieri

REPORT della riunione del Comitato Scientifico della Rete per la Parità
11 Dicembre 2019

In Roma, presso la Sala Barberia – Palazzo Carpegna del Senato della Repubblica in Via degli Staderari n.2, alle ore 14,50 si è svolta la riunione del Comitato Scientifico della Rete per la Parità .Dopo l’approvazione del verbale della precedente riunione svoltasi in data 11 luglio 2019 la presidente del CS Teresa Gualtieri nella sua relazione evidenzia che nel 2020 si celebrano i 10 anni della Rete per la Parità e i 60 anni dalla sentenza 33/1960 della Corte costituzionale. Per le celebrazioni si augura si ripeta quanto avvenne nel 2010 e si realizzino molte manifestazioni. In particolare potranno essere coinvolte le Università aderenti alla Rete per la Parità: Milano – Statale, Catanzaro, Cosenza e quelle già aderenti in passato, tra cui Napoli, Messina, Bologna e Pavia. Domenico Milito FNISM, propone di aggiungere l’Università della Basilicata (Scienze della Formazione Primaria), dove insegnano lui e la professoressa Emiliana Lisanti che oggi è presente per la prima volta. Inoltre propone di coinvolgere la Rai Programmi dell’accesso – Livello regionale (Responsabile Rai Nazionale Pari Opportunità).
Teresa Gualtieri sottolinea che il tema della parità di genere è ormai argomento importante nel dibattito pubblico e trattato insieme alla cultura, volendo fare un bilancio occorre evidenziare che esistono buone leggi, ma mancano decreti attuativi e monitoraggio. Accenna ad altri argomenti, tra i quali: l’ASviS e l’Agenda ONU 2030, l’attenzione al nuovo tema dell’Intelligenza Artificiale, con riferimento anche agli stereotipi maschili che influenzano gli algoritmi se creati da uomini e la necessità di evidenziare le Buone Pratiche e modelli soprattutto per quel che riguarda l’IA.

La presidente della RxP Rosa Oliva de Conciliis segnala l’elezione della prima donna, Marta Cartabia, alla Corte Costituzionale e si decide di inviare un messaggio come Rete di Parità anche a nome del Comitato Scientifico. Elenca poi i fatti e problemi più attuali e di interesse tra i quali l’insediamento della nuova Commissione EU dove la nuova Presidente, Ursula von der Leyen, ha voluto la parità di genere nei componenti della stessa commissione (50 e 50). Si sono avviati i lavori della Cabina di Regia Benessere Italia: Filomena Maggino ne è divenuta Presidente, purtroppo però il Comitato di Garanzia è composto al momento di soli uomini (docenti universitari). Inoltre ricorda che sono partite, su iniziativa di Greta Thunberg, manifestazioni a favore dell’ambiente – da parte di ragazze ragazzi giovani e giovanissimi. A Febbraio l’ASviS presenterà un Rapporto sul Bilancio e la RxP è sempre attenta alle problematiche legate al bilancio di genere. A breve ci saranno vari appuntamenti elettorali a livello regionale in Emilia Romagna, Puglia, Basilicata e Calabria. In tre di quattro Regioni non è prevista la preferenza di genere. Un appuntamento importante per la Rete per la Parità è il Festival dello sviluppo sostenibile che si svolgerà come ogni anno tra il 20 maggio e il 5 giugno: è necessario organizzare degli eventi.
Antonella Anselmo aggiorna su Linda Laura Sabbadini, ora nominata Direttore centrale ISTAT, e sull’altra ’importante nomina per la prima volta di una donna, l’Avvocata Gabriella Palmieri a Prima avvocata Generale dell’Avvocatura dello Stato. In merito alla sentenza n. 286 del 2016 della Corte costituzionale sul Cognome della madre che riguarda la Parità di Genere e il diritto di riconoscimento sociale della doppia discendenza rimane il problema della non competa applicazione degli effetti immediati e della mancanza della riforma organica del cognome, a oltre tre anni dalla sentenza in cui la Corte la definì indifferibile. Questioni sulle quali la nostra associazione continua a impegnarsi. La RxP ha reagito con la presentazione di un proprio atto d’intervento al tentativo di attacco alla Legge Merlin attraverso il richiamo distorto del principio di autodeterminazione (Precedente in giurisprudenza – Caso Tarantino – Tribunale di Bari). Anna Maria Isastia in relazione alle celebrazioni del 2020 ricorda dagli anni ’60 agli anni ’80, mancano studi sull’attività delle donne nelle istituzioni, per esempio su Elena Marinucci.. Comunica che il Codice Rosa compie dieci anni e per celebrare questa ricorrenza Vittoria Doretti (Soroptimist) vorrebbe fare un convegno con la Rete per la Parità.

Per quanto riguarda le attività della FICLU è importante la decolonizzazione dei Musei, occorre riportare nei paesi d’origine le singole opere d’arte.
A Domenico Milito viene chiesto di fare una relazione sulla femminilizzazione della scuola e lui propone un convegno sull’educazione alla cultura di genere e sulla femminilizzazione della scuola. Si offre di ospitare sul suo giornale articoli della RxP. Carla Mazzuca Importanza dell’Intelligenza Artificiale, relazione tra violenza psicologica e femminicidio. Ricorda che è anche presidente dell’associazione amici di Ostuni
Daniela Monaco Propone di costruire vari reti di Professioniste, la realizzazione di una APP che renda visibile la “Geografia della realtà delle donne” – mappa dei luoghi delle donne per il cellulare. Sottolinea l’importanza delle tecnologie e dell’innovazione. Emiliana Lisanti e Domenico Milito presentano l’associazione FNISM che si occupa della valorizzazione della presenza femminile, all’educazione alla cittadinanza attiva e alla parità di genere, con particolare attenzione alla Scuola.
Antonella Pilozzi dà la disponibilità dell’UDI Monteverde a collaborare per organizzare le iniziative del prossimo periodo. Il lavoro sta diventando un vero e proprio terreno di prova di sopravvivenza per le donne, i dati sono sconfortanti, poche donne lavorano e molte lasciano il lavoro dopo la maternità. Si deve ricostruire una cultura del lavoro e del lavoro delle donne in particolare Marina Patriarca informa che esiste l’Archivio storia delle Donne Udi Monteverde dagli anni ’60, una ricchezza che va valorizzata anche nell’ambito della Rete per la Parità.
Caterina Ermio sottolinea che sulla Medicina di genere l’Italia primo paese al mondo che si è dato una legge. E’ stato approvato un Piano attuativo: l’Istituto Superiore di Sanità di concerto con le Regioni deve individuare e sviluppare degli indicatori (Art. 3 Legge Lorenzin) Si riunirà a gennaio con i singoli referenti delle Regioni.
Anna Rita Plastino, ritiene importante parlare alle donne per accrescere in loro stima e fiducia in se stesse. Propone un convegno organizzato da La Melagrana con la Rete per la Parità: dopo alcuni interventi si decide di fissarlo al 21 marzo.

Sul punto 4 – Designazione responsabile segreteria scientifica CS Teresa Gualtieri comunica che la professoressa Anna Rita Trotta dell’Università di Catanzaro ha dato la propria disponibilità quale Segretaria scientifica.
Alla fine dei lavori, è stato sottoscritto, alla presenza della presidente della RxP Rosanna Oliva de Conciliis, un protocollo d’intesa tra le presidenti nazionali delle associazioni FICLU e Soroptimist d’Italia, entrambe aderenti alla Rete per la Parità, con la finalità di realizzare iniziative in collaborazione fra i rispettivi Club per promuovere l’educazione ambientale e progetti di sensibilizzazione allo sviluppo sostenibile nell’ambito degli obiettivi dell’Agenda 2030.

La Segretaria verbalizzante ff Antonella Pilozzi