Celebrazioni della sentenza 33/1960

Dalla sentenza n. 33/1960 alle riforme. Celebrazioni, progetti e prospettive

“Nella Costituzione italiana il lavoro posto a base della Repubblica non è fine in sé, o mero strumento di guadagno, ma mezzo di affermazione della personalità del singolo, garanzia di sviluppo delle capacità umane e del loro impiego.” come scrisse il grande costituzionalista italiano Costantino Mortati.

Il cinquantenario della sentenza n.33/1960 della Corte costituzionale, che ha eliminato le discriminazioni nelle principali carriere pubbliche, è stato celebrato nel 2010, con oltre 40 eventi, su iniziativa del Comitato 503360, istituito a tal fine.

Per celebrare i sessant’anni della sentenza, nel 2020, su iniziativa della Rete per la Parità si è costituito il Comitato 603360. Le celebrazioni sono proseguite fino al giugno 2021 per recuperare la pausa imposta dalla pandemia.

Sono stati organizzati quarantaquattro eventi a cura di Università, Associazioni ed Enti, accomunati dalla consapevolezza che, nonostante tanti successi, ancora la Parità è lontana. In particolare, le donne ancora sono sottoccupate, sottopagate, le loro carriere sono ostacolate e sono penalizzate dalla maternità.

Non formali celebrazioni ma occasioni per riflettere sull’attualità, con uno sguardo al passato proiettato verso il futuro, e per individuare le strategie utili al raggiungimento degli obiettivi riguardanti la parità formale e sostanziale tra i sessi.

Da ultimo, il 13 maggio 2022 la Corte Costituzionale ha celebrato i 62 anni della sentenza.

L’esperienza di questi anni ha dimostrato la validità delle tre linee guida, individuate dalla Rete per la Parità sin dalla fondazione e confermate dal Comitato Scientifico, per arrivare alla parità formale e sostanziale sancita dalla nostra Costituzione. Obiettivo da perseguire anche in forza di numerose norme e convenzioni comunitarie e internazionali.

Mai più portatrici d’acqua

Per la presenza di donne qualificate nelle assemblee elettive e nei luoghi decisionali

Mai più donne invisibili

Per liberare le donne italiane dal Burka mediatico e per assicurare il diritto all’identità di tutte e tutti attraverso l’attribuzione del cognome materno

Mai più discriminate sul lavoro

Contro le discriminazioni nell’accesso, nelle carriere e nelle retribuzioni e contro ogni forma di violenza economica

Comitato 503360

Celebrazioni dei 50 anni