5 maglie nere, alle province con nessuna sindaca in nessun comune, e cioè Siracusa, Brindisi, Enna, Caltanissetta e Carbonia-Iglesias

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Maglia nera alle province con meno sindache

Maglia nera alle province con meno sindache

17 giugno 2012

Analizzando i dati sui 903 comuni governati da sindache, un dato che comunque non tiene conto dei recenti risultati delle elezioni in Sardegna e che quindi andrà aggiornato dopo il prossimo ballottaggio, ho estrapolato i seguenti dati:

– Agli ultimi venti posti di questa graduatoria ci sono solo province meridionali eccetto la Toscana con una provincia, Lucca, 1 sindaca su 35 comuni, l’1,86%, e il Lazio con 2 province, quella di Frosinone con 4 sindache su 41, il 4,40% e quella di Roma con 6 su 121, il 4,96%

– Le altre regioni sono la Sicilia con 6 province, dalla migliore alla peggiore: Agrigento con 2 sindache su 43 comuni, il 4,65%; Trapani, 1 su 24, il 4,17%; Palermo con 2 su 82, il 2,44%; Siracusa con 0 sindache su 21 comuni, Enna con 0 su 20 e Caltanissetta con 0 su 22.

– La Campania con 4 province, dalla migliore alla peggiore: Avellino con 5 sindache su 119, il 4,20%; Salerno con 6 su 158, il 3,80%; Napoli con 2 su 92, il 2,17% e Caserta con 2 su 104, l’1,92%.

– La Puglia con 3 province, dalla migliore alla peggiore: Taranto con 1 su 29 sindache, il 3,45%; Bari con 1 su 41, il 2,44% e Brindisi con 0 su 20.

– La Calabria con 2 province, Cosenza con 5 su 155, il 3,23% e Catanzaro con 3 sindache su 80 comuni, il 3,75%.

– La Basilicata con una sola provincia, Matera, con 1 sindaca su 31, il 3,23%; Abruzzo con Teramo con 1 sindaca su 47 comuni, il 2,12% e la Sardegna (ma il dato sardo va comunque aggiornato dopo il ballottaggio) con la provincia di Carbonia-Iglesias con 0 sindache su 23 comuni.

Quindi al momento sono 5 le maglie nere, le province con nessuna sindaca in nessun comune, e cioè Siracusa, Brindisi, Enna, Caltanissetta e Carbonia-Iglesias.

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