Articoli
E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 1 aprile il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 avente per oggetto il Codice dei contratti pubblici, in attuazione dell’articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78. Il prossimo passo sarà una seconda pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, fissata al 16 aprile pv, della stesura approvata dal Consiglio dei Ministri, questa volta completata con le note.
Esprime soddisfazione Rosanna Oliva de Conciliis, Presidente onoraria della Rete per la Parità, associazione che da anni segue questa tematica: “Le osservazioni della Camera e del Senato, le critiche e gli appelli rivolti anche dalla Rete per la Parità, hanno ottenuto l’importante risultato di far reinserire all’art. 108 (Criteri di aggiudicazione degli appalti) le premialità che favoriscono il lavoro e le carriere delle donne secondo l’articolo 46 bis del Codice delle Pari opportunità (cosiddetta Legge Gribaudo), che erano state stralciate nello schema che il Governo aveva sottoposto al Parlamento”.
“È del tutto evidente – aggiunge ancora – che la mancata attenzione alla riduzione del gap sociale ed economico di genere avrebbe disatteso la parità di genere, uno degli obiettivi fondamentali del PNRR che, insieme con la parità territoriale e generazionale, è in linea con i tre “pilastri”, le priorità trasversali del Next Generation EU. Si sarebbe verificata una modifica rispetto a quanto previsto nell’art. 47 della legge 108/2021 sulla governance del PNRR”.
Adesso inizia una seconda fase del Nuovo codice degli appalti la cui completa efficacia è prevista per il 01.01.2024. Una fase durante la quale potrebbero essere introdotte anche modifiche rilevanti, in quanto il testo approvato dal Governo non è stato ancora esaminato dall’Unione Europea.
“A complicare ulteriormente il compito di chi si accinge ad individuare le varie tappe da qui al 2024 – dichiara Sabrina Bernardi, Presidente dell’Associazione SconfiniAmo – contribuisce il fatto che il Governo abbia ritenuto di varare un testo nel quale esistono ancora nodi irrisolti e l’inserimento di disposizioni transitorie riguardanti il codice tuttora vigente (quello approvato nel 2016) e la reintroduzione di norme del precedente codice (quello approvato nel 2006)”.
E aggiunge: “Le aziende che decidono di usufruire delle premialità possono anche autocertificarsi e fare a meno dell’intervento degli enti preposti. Ciò a discapito delle numerose aziende che hanno già ottenuto la certificazione da parte di enti accreditanti e lascia spazio ad autocertificazioni di facciata, il cosiddetto Pinkwashing. Inoltre, la catena infinita di subappalti ora consentita potrebbe rendere vano l’obbligo assunto dall’azienda aggiudicatrice”.
Poiché ci saranno anche aziende che decidono di non usufruire delle premialità è positivo che tra le cause di esclusione sia previsto il non aver presentato la redazione annuale di cui all’art. 46 del Codice delle Pari Opportunità, sulla situazione del personale maschile e femminile.
Lo studio approfondito di un testo complesso, frutto della collaborazione di tante associazione e reti di associazioni, tra cui Le Contemporanee, Valore D, Fuori Quota e Soroptimist Club Roma, e del coinvolgimento di Parlamentari, ha portato a raggiungere l’obiettivo prefissato di salvaguardare l’importanza delle premialità prevista per le aziende che riducano il divario di genere in relazione alle opportunità di crescita in azienda, alla parità salariale a parità di mansioni, alle politiche di gestione delle differenze di genere e alla tutela della maternità.
Deve proseguire l’impegno per una società che valorizzi il ruolo e le competenze delle donne e non sprechi risorse preziose per l’economia del Paese.
Italia, 04/04/2023
Ufficio stampa: Donatella Donato – 3490808986
Il prossimo 13 dicembre il Parlamento sarà chiamato in seduta comune a eleggere i dieci componenti laici del nuovo Consiglio Superiore della Magistratura.
Per la prima volta l’elezione dovrebbe avvenire sulla base del criterio di “trasparenza nelle procedure di candidature” e “nel rispetto della parità di genere“, come sancito dalla legge n. 71 del 2022.
Nell’avviso pubblicato sui siti di Senato e Camera, per quanto riguarda la parità di genere, si prevede che deve appartenere al genere meno rappresentato il 40% dei candidati. Ove nel termine del 10 dicembre, fissato per la presentazione delle candidature, non risulti raggiunta la percentuale suddetta, sono previsti per tali candidature altri due termini: il 12 dicembre e da ultimo il 13 dicembre a cura dei Gruppi parlamentari, per assicurare la percentuale minima prevista per il sesso sottorappresentato.
Come associazione che si adopera fin dalla sua fondazione nel 2010 per il pieno riconoscimento della parità uomo – donna sancita dalla Costituzione, auspichiamo che tutti i Gruppi parlamentari (è necessaria la maggioranza dei 3/5 dei componenti l’assemblea) arrivino al voto previsto per lo stesso 13 dicembre mediante un percorso di valutazione in trasparenza delle candidature che saranno pubblicate quotidianamente sul sito della Camera, nel rispetto del criterio della parità di genere imposto anche dalle norme costituzionali, (artt. 3 e 51), da atti comunitari e dall’obiettivo 5 dell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Purtroppo quanto avvenuto in questo primo avvio della Legislatura suscita preoccupazioni: nel nuovo Parlamento nel quale si è ridotta la presenza delle donne (si è passati alla Camera dei deputati dal 35,71% al 32,25% e al Senato dal 34,69% al 34,47%), la maggioranza non ha eletto nessuna donna nelle Presidenze delle Commissioni (quattordici presidenti uomini a fronte delle sei Presidenti donne nella diciottesima legislatura), e nel Senato sono state elette soltanto due donne a fronte delle tre della precedente legislatura.
“La Rete per la Parità – dichiara Rosanna Oliva de Conciliis, presidente onoraria dell’associazione – nell’ambito dell’impegno per favorire il rispetto dei principi costituzionali, ha costantemente approfondito anche il tema della ridotta presenza di donne nel Consiglio Superiore della Magistratura e della necessità di norme elettorali di garanzia di genere nell’elezione dello stesso. La prima iniziativa è stata, nel lontano 2014, il Convegno L’equilibrio di genere nelle giunte e nei consigli di amministrazione”.
“In questa delicata fase dell’avvio verso il primo CSM composto con le nuove regole – conclude Rosanna Oliva de Conciliis – proseguiremo nell’impegno per assicurare l’equilibrata presenza di donne e uomini nei luoghi decisionali, quale appunto il CSM.”.
La Rete per la Parità e il suo Comitato Scientifico si augurano che sia presentato un consistente numero di candidature di avvocate e di docenti universitarie in possesso dei requisiti e che il Parlamento assicuri tra i componenti laici l’equilibrata presenza di uomini e donne nel CSM, organo costituzionale garante dell’autonomia e dell’indipendenza della magistratura dagli altri poteri dello Stato.
Diramiamo i dati raccolti da Daniela Domenici
I Comuni sono stati elencati in ordine di grandezza, per numero di abitanti, dal più piccolo, Castelbottaccio, 263 abitanti, al più grande, Guidonia Montecelio, 86.814 abitanti.
Sono soltanto 14 su 102, il 13,7%, le Candidate a Sindaca nei 51 Comuni che vanno al ballottaggio.
- Castelbottaccio, 263 abitanti, vanno al ballottaggio Nicola Marrone e Mario Disertore, 93 voti a testa
- Villafranca Sicula, 1.342 abitanti, vanno al ballottaggio Domenico Gaetano Balsamo e Bruccoleri, 481 voti a testa
- Omegna, 14.438 abitanti, vanno al ballottaggio Paolo Marchioni e Alberto Soressi
- Paola, 14.799 abitanti, vanno al ballottaggio Emira Ciodaro e Giovanni Politano
- Corridonia, 15.020 abitanti, vanno al ballottaggio Giuliana Giampaoli e Manuele Pierantoni
- Mortara, 15.312 abitanti, vanno al ballottaggio Gerry Tarantola ed Ettore Gerosa
- Mottola, 15.334 abitanti, vanno al ballottaggio Giampiero Barulli e Angelo Lattarulo
- Darfo Boario Terme, 15.604 abitanti, vanno al ballottaggio Dario Colossi e Paolo Abondio
- Palagonia, 15.649 abitanti, vanno al ballottaggio Salvatore Astuti e Francesco Calanducci
- Azzano Decimo, 15.731 abitanti, vanno al ballottaggio Massimo Piccini ed Enrico Guin
- Palagiano, 15.754 abitanti, vanno al ballottaggio Domenico Pio Lasigna e Pietro Rotolo
- Codroipo, 16.046 abitanti, vanno al ballottaggio Guido Nardin e Gianluca Mauro
- Castellaneta, 16.319 abitanti, vanno al ballottaggio Alfredo Oscar Cellamare e Giambattista di Pippa
- Sant’Elpidio a Mare, 16.897 abitanti, vanno al ballottaggio Alessio Pignotti e Gionata Calcinari
- Capua, 17.522 abitanti, vanno al ballottaggio Fernando Brogna e Adolfo Villani
- Polignano a Mare, 17.653 abitanti, vanno al ballottaggio Maria La Ghezza e Vito Carrieri
- Policoro, 17.788 abitanti, vanno al ballottaggio Enrico Bianco e Nicolino Lopatriello
- Tolentino, 18.130 abitanti, vanno al ballottaggio Silvia Luconi e Mauro Sclavi
- Melzo, 18.276 abitanti, vanno al ballottaggio Franco Guzzetti e Antonio Fusè
- Castellana Grotte, 19.346 abitanti, vanno al ballottaggio Domenico Ciliberti e Vito Luigi Rubino
- Giovinazzo, 19.436 abitanti, vanno al ballottaggio Michele Sollecito e Daniele De Gennaro
- San Salvo, 444 abitanti, vanno al ballottaggio Emanuela De Nicolis e Fabio Travaglini
- Acqui Terme, 19.493 abitanti, vanno al ballottaggio Danilo Rapetti e Lorenzo Lucchini
- Sabaudia, 19.786 abitanti, vanno al ballottaggio Alberto Mosca e Maurizio Lucci
- Feltre, 20.249 abitanti, vanno al ballottaggio Viviana Fusaro e Adis Zatta
- Acri, 20.623 abitanti, vanno al ballottaggio Pino Capalbo e Natale Zanfini
- Cassano Magnago, 21.130 abitanti, vanno al ballottaggio Gemma Tagliabue e Rocco Andrisani
- Savigliano, 21.557 abitanti, vanno al ballottaggio Antonello Portera e Gianfranco Saglione
- Ortona, 23.276 abitanti, vanno al ballottaggio Leo Castiglione e Ilario Cocciola
- Thiene, 23.663 abitanti, vanno al ballottaggio Gianantonio Michelusi e Manuel Benetti
- Magenta, 24.210 abitanti, vanno al ballottaggio Luca Del Gobbo ed Enzo Salvaggio
- Santeramo in Colle, 25.772 abitanti, vanno al ballottaggio Michela Gabriella Nocco e Vincenzo Luciano Casone
- Galatina, 25.780 abitanti, vanno al ballottaggio Marcello Amante e Fabio Vergine
- Chivasso, 26.416 abitanti, vanno al ballottaggio Clara Marta e Claudio Castello
- Jesolo, 26.477 abitanti, vanno al ballottaggio Christofer De Zotti e Renato Martin
- Scicli, 27.196 abitanti, vanno al ballottaggio Caterina Riccotti e Mario Marino
- Chiavari, 27.429 abitanti, vanno al ballottaggio Federico Messuti e Mirko Bettoli
- San Donato Milanese, 32.070 abitanti, vanno al ballottaggio Gianfranco Ginelli e Francesco Squeri
- Abbiategrasso, 32.681 abitanti, vanno al ballottaggio Cesare Francesco Nai e Alberto Fossati
- Crema, 34.242 abitanti, vanno al ballottaggio Fabio Bergamaschi e Maurizio Borghetti
- Cernusco sul Naviglio, 35.012 abitanti, vanno al ballottaggio Ermanno Zacchetti e Daniele Cassamagnaghi
- Cerveteri, 37.251 abitanti, vanno al ballottaggio Elena Maria Gubetti e Giovanni Moscherini
- Ciampino,277 abitanti, vanno al ballottaggio Daniela Ballico ed Emanuela Colella
- Jesi, 39.082 abitanti, vanno al ballottaggio Lorenzo Fiordelmondo e Matteo Marasca
- Cesano Maderno, 39.559 abitanti, vanno al ballottaggio Gianpiero Bocca e Luca Bosio
- Civitanova Marche, 42.352 abitanti, vanno al ballottaggio Fabrizio Ciarapica e Mirella Paglialunga
- Ardea, 49.418 abitanti, vanno al ballottaggio Maurizio Cremonini e Lucio Zito
- Molfetta, 57.510 abitanti, vanno al ballottaggio Tommaso Minervini e Pasquale Drago
- Pozzuoli, 76.290 abitanti, vanno al ballottaggio Luigi Manzoni e Paolo Ismeno
- Sesto San Giovanni, 81.822 abitanti, vanno al ballottaggio Roberto Di Stefano e Michele Foggetta
- Guidonia Montecelio, 86.814 abitanti, vanno al ballottaggio Mauro Lombardo e Alfonso Masini
A Ciampino si affrontano due candidate a Sindaca.
In Sardegna e in Umbria nessun Comune al ballottaggio.
Curiosità: nei due Comuni più piccoli, Castelbottaccio e Villafranca Sicula, si va al ballottaggio perché i due candidati hanno ricevuto lo stesso esatto numero di voti.
Diramiamo i dati raccolti da Daniela Domenici
Elencati dal più piccolo al più grande per numero di abitanti.
Concorrono candidate nei Comuni di Gorizia, Cuneo, Carrara, Viterbo, Como e Barletta. Cinque sono del centrosinistra, una del centrodestra e una di una lista civica.
Gorizia, 34.742 abitanti, vanno al ballottaggio il sindaco uscente Rodolfo Ziberna del centrodestra che ha ottenuto 41,85% contro Laura Fasiolo del centrosinistra che ha ottenuto 30,66%
Frosinone, 43.915 abitanti, vanno al ballottaggio Riccardo Mastrangeli del centrodestra che ha ottenuto il 49,26% e Domenico Marzi del centrosinistra che ha ottenuto il 39,13%
Cuneo, 55.813 abitanti, vanno al ballottaggio Patrizia Manassero del centrosinistra che ha ottenuto il 46,99% e Franco Civallero del centrodestra che ha ottenuto il 19,93%
Carrara, 60.398 abitanti, vanno al ballottaggio Serena Arrighi del centrosinistra che ottenuto il 29,92% e Simone Caffaz del centrodestra che ha ottenuto il 18,93%
Viterbo, 67.488, vanno al ballottaggio Chiara Frontini, sostenuta da una lista civica, che ha ottenuto il 32.12% e Alessandro Troncarelli del centro sinistra che ha ottenuto il 30,62%
Como, 84.217, vanno al ballottaggio Barbara Minghetti del centrosinistra, che ha ottenuto il 39,4% e Alessandro Rapinese, sostenuto da una lista civica, che ha ottenuto il 27,32%
Lucca, 88.397, vanno al ballottaggio Francesco Raspini, del centrosinistra, che ha ottenuto il 42,65%, e Mario Pardini del centrodestra, che ha ottenuto il 34,35%
Catanzaro, 90.240, vanno al ballottaggio Valerio Donato del centrodestra che ha ottenuto il 44,01%, e Nicola Fiorita del centrosinistra che ha ottenuto il 31,71%
Alessandria, 90.983, vanno al ballottaggio Giorgio Abonante del centrosinistra che ha ottenuto il 42,04%, e Gianfranco Cuttica di Revigliasco di centrodestra che ha ottenuto il 40,24%
Barletta, 92.335, vanno al ballottaggio Cosimo Cannito del centrodestra che ha ottenuto il 42,27%, e Santa Scommegna del centrosinistra che ha ottenuto il 36,63%
Piacenza, 102.918, vanno al ballottaggio KatiaTarasconi del centrosinistra che ha ottenuto il 39,93%. e Patrizia Barbieri di centrodestra che ha ottenuto il 37,72% *
Monza, 123.689, vanno al ballottaggio Dario Allevi del centrodestra che ha ottenuto il 47,12%, e Paolo Pilotto del centrosinistra che ha ottenuto il 40,08%
Parma, 196.722, vanno al ballottaggio Michele Guerra del centrosinistra che ha ottenuto il 44,18%, e Pietro Vignali del centrodestra che ha ottenuto il 21,25%
Verona, 257.353, vanno al ballottaggio Damiano Tommasi del centrosinistra che ha ottenuto il 39,79%, e Federico Sboarina di una parte del centrodestra che ha ottenuto il 32,69%
*A Piacenza il ballottaggio sarà tra due candidate.
LASCIA LA TUA MAIL NEL SITO NEL BOX IN BASSO A DESTRA, CONFERMA RISPONDENDO ALLA PRIMA MAIL, E RICEVERAI GLI AGGIORNAMENTI DEL SITO SULLA TUA POSTA ELETTRONICA
_________________________________________________________________
Per conoscere meglio la Rete per la Parità, in ogni puntata puntiamo i riflettori
su uno degli Organismi aderenti.
Ecco la seconda delle Associazioni Fondatrici:
Soroptimist International d’Italia – A global voice for women
Soroptimist International è un’associazione mondiale di donne di elevata qualificazione professionale. Le socie rappresentano categorie professionali diverse, favorendo così il dibattito interno e un’ampia e diversificata circolazione d’idee che permette la creazione di progetti e service efficaci.
L’attuale presidente è la dr.ssa Patrizia Salmoiraghi
IN EVIDENZA
Rete per la Parità – LETTERA AL PRESIDENTE INCARICATO – Leggi la notizia su:
ASviS
Il Sole24ore – Alley Oop del 30 agosto 2019
NOIDONNE
Il Sole24ore – Alley Oop del 27 Agosto 2019
La27ora
EVENTI
Milano – Sabato 7 Settembre – E’un gioco da ragazze! Torneo di calcio femminile – Inter, Milan e Sedriano – all’interno del Festival del Corriere della sera – Triennale – Viale Emilio Alemagna, 6
Roma – Giovedì 19 Settembre – Presentazione progetto O.R.A. – Open Road Alliance – ore 9.30 – Sala Capitolare presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva – Piazza della Minerva, 38 Prenotati su eventibrite qui
Roma – Venerdì 20 Settembre – Roma 1849: Le Mazziniane” – seminario dedicato alle protagoniste di un evento che ha segnato la storia italiana, con eco internazionale – ore 18.00 – Casa Internazionale delle Donne – Via della Lungara, 19 Leggi qui
Roma – Venerdi 11 e Sabato 12 Ottobre – A cento anni dall’abolizione dell’autorizzazione maritale – convegno di studi in occasione del centenario dell’approvazione della Legge 17 luglio 1919 n.1176 – organizzato dalla Società Italiana delle Storiche con il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università degli Studi Roma – Nel pomeriggio dell’undici relazione di Rosanna Oliva de Conciliis “Madri ancora invisibili se i padri non sono d’accordo. La questione del cognome materno dopo il 2016.” – Università di Roma Tre – Via Ostiense 264 Leggi qui
Roma – Sabato 19 e Domenica 20 Ottobre – Maker Faire Rome – Sponsorizzata dalla NASA e organizzata a Roma dall’Ambasciata degli Stati Uniti, l’ottava edizione della NASA International Space Apps Challenge Leggi qui
Napoli – Mercoledi 13 e Giovedi 14 novembre – FPA dedicato allo sviluppo del Sud e ai fondi europei. Al centro della due giorni, l’innovazione quale leva per garantire una crescita economica, sostenibile, intelligente ed inclusiva – Organizzato da FPA e Regione Campania
BANDI
Un set a Milano, inviate a “Repubblica” i vostri soggetti da film Leggi qui
PA, 5000 nuove assunzioni Leggi qui
LETTURE
La Repubblica – Carlo Verdelli – Gabriella Palmieri, prima donna a guidare l’Avvocatura generale dello Stato Leggi qui
Policy Maker – Manola Piras – Ambiente, tutti i nomi della Commissione Via-Vas Leggi qui
Irene Tinagli- La grande ignoranza Leggi qui
NEWSLETTER
ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) Guarda anche ASviSwebTV
Fondazione Pubblicità Progresso
Fondazione Unipolis – Newsletter
Società Italiana delle Storiche
Per sostenere la Rete per la Parità:
SCARICA IL PROMEMORIA PER IL TUO COMMERCIALISTA E PASSAPAROLA
Inoltre:
– iscriviti, o paga la tua quota se già sei socia o socio.
– fa una donazione tracciabile (con bonifico o carta di credito) e potrai detrarre l’importo dalla tua prossima dichiarazione dei redditi.
Conto intestato alla Rete per la Parità Presso BANCA SELLA Piazza Santa Emerenziana 13/14/15, 0199 Roma. IBAN IT 36 R 03268 03212 052896354321
Lettera aperta
Al Presidente incaricato Prof. Avv. Giuseppe Conte
e p.c. Al Presidente della Repubblica Prof. Sergio Mattarella
Illustre Prof. Avv. Giuseppe Conte,
la Rete per la Parità, fondata nel cinquantesimo anniversario della sentenza della Corte costituzionale n. 33 del 1960 che ha eliminato le principali discriminazioni di genere nelle carriere pubbliche, è ancora una volta impegnata per ricordare la necessità e l’utilità della presenza delle donne nei luoghi dove si decide.
Il 26 agosto abbiamo inviato la lettera aperta sottoscritta da numerose associazioni (in allegato),con la richiesta di un Governo al 50e50 e di una ministra alle Pari Opportunità; nei giorni successivi anche molte donne impegnate in politica hanno rivolto la richiesta di un esecutivo paritario, motivandola dettagliatamente. La riduzione delle diseguaglianze, all’attenzione dell’ultimo G7, partendo da quella di genere, che discrimina la maggior parte della popolazione italiana e mondiale, è premessa indispensabile per assicurare il futuro alle prossime generazioni; è per questo motivo che la parità uomo donna è tra le azioni individuate nell’Agenda ONU 2030, sottoscritta dall’Italia insieme con la quasi totalità delle nazioni del mondo.
A nostro parere è necessario un Governo al 50e50 con una ministra con delega alle Pari Opportunità, esperta dei diritti delle donne e motivata a impegnarsi e a impegnare il Governo tutto per far raggiungere in Italia la parità sostanziale uomo–donna con le opportune azioni, come previsto dal comma 2 dell’articolo 3 della Costituzione.
E’ necessaria una Ministra, in quanto se la delega fosse conferita a una/un Viceministra/Viceministro o Sottosegretaria/o il Consiglio dei Ministri non sarebbe coinvolto su tematiche da affrontare nell’ottica dell’empowerment e del mainstreaming individuate sin dalla prima Conferenza mondiale di Pechino.
Non mancano tra le tecniche e le politiche le donne che hanno dimostrato di avere le competenze per svolgere al meglio questo ruolo, coinvolgendo anche le altre donne e l’associazionismo, e in grado di rappresentare dignitosamente l’Italia nel 2020 a Pechino+25.
Siamo consapevoli degli ostacoli da superare per realizzare quanto chiediamo, ma anche fiduciose che nel delicato e complesso compito che sta per affrontare lei riterrà di perseguire anche questo risultato e che possa trovare disponibilità nelle forze politiche che appoggeranno il nuovo Governo.
Cordiali saluti.
Italia, 28 agosto 2019.
La Presidente
Rosa Oliva
LASCIA LA TUA MAIL NEL SITO NEL BOX IN BASSO A DESTRA E RICEVERAI GLI AGGIORNAMENTI IN AUTOMATICO
Per sostenere la Rete per la Parità:
SCARICA IL PROMEMORIA PER IL TUO COMMERCIALISTA E PASSAPAROLA
Inoltre:
– iscriviti, o paga la tua quota se già sei socia o socio.
– fa una donazione tracciabile (con bonifico o carta di credito) e potrai detrarre l’importo dalla tua prossima dichiarazione dei redditi.
Conto intestato alla Rete per la Parità Presso BANCA SELLA Piazza Santa Emerenziana 13/14/15, 0199 Roma. IBAN IT 36 R 03268 03212 052896354321
IN EVIDENZA
Mondiali di calcio Femminile
Martedi 25 Giugno scendono in campo le nostre azzurre contro la Cina Leggi qui
EVENTI
Roma – Mercoledi 26 Giugno – presentazione del volume “Sostenibilità e Capability Approach” pubblicato nella Collana di “Pedagogia del Lavoro” della Prof.ssa Giuditta Alessandrini – ore 15.30/18.00 – Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Roma TRE – via del Castro Pretorio 20 Leggi qui
Roma – Mercoledì 26 Giugno – Presentazione libro “La gabbia di Anna contro la violenza sulle donne” di Maria Lovito- ore 17.30 – Casa Internazionale delle Donne – via della Lungara, 19 Leggi qui
Roma – Mercoledì 26 Giugno – Diana Winter Live – concerto a sostegno della Casa – ore 21.00 – Casa Internazionale delle Donne – via della Lungara, 19 Leggi qui
Roma – Ostia Antica – Martedi 16 Luglio – Carmina Burana in concerto – ore 21.00 – Teatro di Ostia Antica – Viale dei Romagnoli, 717
FORMAZIONE
Centro di Cultura per lo sviluppo G. Lazzati di Taranto e ASviS – Economia civile – Summer School residenziale per giovani. Domanda entro il: 1 Luglio 2019 Leggi qui
ASviS: nasce la Summer School di Milano su benessere e sostenibilità delle città. Domanda entro il 28 Giugno 2019 Leggi qui
ASviS: parte a settembre la Siena Summer School sullo sviluppo sostenibile. Domanda entro il 13 Luglio 2019 Leggi qui
LETTURE
La Stampa – Flavia Amabile – La lunga marcia verso la scomparsa delle donne dalla Maturità Leggi qui
In genere – Il pilastro sociale che vuole la parità Leggi qui
Carla Petrocelli – IL COMPUTER È DONNA Leggi qui
Anna Simone e Ilaria Boiano: Femminismo Giuridico. Teorie e Pratiche Leggi qui
NOIDONNE – La PAS non esiste. Parola (scritta) di Maria Serenella Pignotti – di Ado Sattanino Leggi qui
E-book CambieRAI per non cambiare mai? Atti del convegno – Rete per la Parità e Donne in Quota – Disponibile su Amazon.it
Come difendersi dalla violenza? #hodettono l’ebook di Alley Oop Leggi qui
Nicola Lupo e Andrea Manzella – Il Parlamento Europeo. Una introduzione Leggi qui
NEWSLETTER
ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) Guarda anche ASviSwebTV
Fondazione Pubblicità Progresso
Fondazione Unipolis – Newsletter N. 104
Società Italiana delle Storiche
Questo sito utilizza i cookie. Continuando a navigare nel sito, acconsentite al nostro utilizzo dei cookie.
Accettare le impostazioniImpostazioniImpostazioni Cookie e Privacy
Potremmo richiedere che i cookie siano attivi sul tuo dispositivo. Utilizziamo i cookie per farci sapere quando visitate i nostri siti web, come interagite con noi, per arricchire la vostra esperienza utente e per personalizzare il vostro rapporto con il nostro sito web.
Clicca sulle diverse rubriche delle categorie per saperne di più. Puoi anche modificare alcune delle tue preferenze. Tieni presente che il blocco di alcuni tipi di cookie potrebbe influire sulla tua esperienza sui nostri siti Web e sui servizi che siamo in grado di offrire.
Questi cookie sono strettamente necessari per fornirvi i servizi disponibili attraverso il nostro sito web e per utilizzare alcune delle sue caratteristiche.
Poiché questi cookie sono strettamente necessari per la consegna del sito web, il loro rifiuto avrà un impatto sul funzionamento del nostro sito web. È sempre possibile bloccare o cancellare i cookie modificando le impostazioni del browser e forzare il blocco di tutti i cookie su questo sito web. Ma questo vi chiederà sempre di accettare/rifiutare i cookie quando visitate il nostro sito.
Rispettiamo pienamente se si desidera rifiutare i cookie, ma per evitare di chiedervi gentilmente più e più volte di permettere di memorizzare i cookie per questo. L’utente è libero di rinunciare in qualsiasi momento o optare per altri cookie per ottenere un’esperienza migliore. Se rifiuti i cookie, rimuoveremo tutti i cookie impostati nel nostro dominio.
Vi forniamo un elenco dei cookie memorizzati sul vostro computer nel nostro dominio in modo che possiate controllare cosa abbiamo memorizzato. Per motivi di sicurezza non siamo in grado di mostrare o modificare i cookie di altri domini. Puoi controllarli nelle impostazioni di sicurezza del tuo browser.
Questi cookie raccolgono informazioni che vengono utilizzate sia in forma aggregata per aiutarci a capire come viene utilizzato il nostro sito web o quanto sono efficaci le nostre campagne di marketing, o per aiutarci a personalizzare il nostro sito web e l'applicazione per voi al fine di migliorare la vostra esperienza.
Se non vuoi che tracciamo la tua visita al nostro sito puoi disabilitare il tracciamento nel tuo browser qui:
Utilizziamo anche diversi servizi esterni come Google Webfonts, Google Maps e fornitori esterni di video. Poiché questi fornitori possono raccogliere dati personali come il tuo indirizzo IP, ti permettiamo di bloccarli qui. Si prega di notare che questo potrebbe ridurre notevolmente la funzionalità e l’aspetto del nostro sito. Le modifiche avranno effetto una volta ricaricata la pagina.
Google Fonts:
Impostazioni Google di Enfold:
Cerca impostazioni:
Vimeo and Youtube video embeds:
Sono necessari anche i seguenti cookie - Puoi scegliere se permetterli:
Puoi leggere i nostri cookie e le nostre impostazioni sulla privacy in dettaglio nella nostra pagina sulla privacy.
Privacy Policy