Alle

Forze politiche ricevute al Quirinale con l’obiettivo di risolvere l’attuale crisi di Governo

 

e per conoscenza

al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Chiediamo:

– che il nuovo Governo sia composto al 50 e 50 per numero di ministri/ministre, viceministri/viceministre e sottosegretari/sottosegretarie;

– che la delega per le Pari Opportunità sia conferita a una ministra/ministro esperta/to dei diritti delle donne, per evitare che come già alcune volte in passato, la condizione femminile non sia in evidenza nel Consiglio dei Ministri;

-che si tenga conto che l’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo sostenibile ha inserito tra i 17 obiettivi da perseguire per il futuro dell’umanità, l’obiettivo 5 – parità di genere per la consapevolezza, ormai acquisita a livello mondiale, che senza parità uomo/donna non c’è rispetto per l’ambiente;

– che si consideri per le azioni conseguenti, che nell’ambito dell’ampio spazio dedicato dall’Unione Europea alle questioni riguardanti la condizione delle donne in Europa, l’Italia si colloca negli ultimi posti in tutte le classifiche e, in particolare, in quella riguardante l’occupazione femminile.

L’adesione a questi criteri costituisce evidentemente il presupposto necessario per affrontare in maniera decisiva e corretta fenomeni come:

– la difficoltà di mettere al mondo figli, per chi lo desideri, a causa della carenza di servizi;

– la scarsa occupazione femminile e la precarietà lavorativa;

– la violenza di genere;

– il mancato rispetto della centralità dei diritti dei minori in tema di affidi.

 

Italia, 22 agosto 2019

Rete per la Parità   segreteria.reteperlaparita@gmail.com

 

DonneInQuota

Coordinamento Italiano della Lobby Europea delle Donne

IF Iniziativa Femminista
UDI Nazionale – Unione Donne in Italia

Fildis

CNDI – Consiglio Nazionale Donne Italiane

Toponomastica Femminile

UDI Monteverde

Pari o Dispare

VoceDonna di Castrocaro Terme (Forlì)
MIDD – Movimento Italiano Donne per la Democrazia
PerLeDonne Imola
Rose Rosse Castel Maggiore (Bologna)
Anarkikka
Diritti d’Autore
Falenablu

CUG ASL Taranto

Se Non Ora Quando? S.Donà

CIPAS

One Billion Rising Livorno/Danzarte

Gruppo Marija Gimbutas

Teatro dei Cinquequattrini

Un’altra idea del mondo

Femminile Maschile Plurale di Ravenna

Banca del Tempo di Oleggio (No)

 

La raccolta di firme delle associazioni  è ancora in corso.

Inviare a segreteria.reteperlaparita@gmail.com

Lettera per il nuovo Governo

 

 

2

 

 

 

 

Depositata oggi, 7 giugno 2019, a distanza di circa tre mesi dall’udienza, la sentenza della Corte costituzionale che motiva l’attualità della Legge Merlin.

Rosanna Oliva de Conciliis esprime la soddisfazione della Rete per la Parità.

Con un atto d’intervento dell’avvocata Antonella Anselmo dello Studio Lemme (Link), presentato dalla Rete per la Parità con  altre sei associazioni, DonneinQuota, Coordinamento italiano della Lobby Europea delle Donne LEF- Italia, Salute Donna di Napoli, UDI di Napoli, Resistenza Femminista, IROKO ONLUS,  ci eravamo schierate in difesa dell’attualità e della piena corrispondenza di tutte le norme della Legge Merlin ai principi costituzionali. Anche se per motivi formali son siamo state ammesse nel giudizio,  la Corte ha letto quanto avevamo  dettagliatamente esposto ,  e nella sentenza  troviamo praticamente accolte le nostre tesi.

Sentenza  141/2019 del 06/03/2019 Leggi qui

ANSA del 7 giugno ore 17:27 Leggi qui

 

Corte costituzionale – Comunicato del 7 Giugno 2019 Leggi qui

 

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Conto intestato alla Rete per la Parità Presso BANCA SELLA Piazza Santa Emerenziana 13/14/15, 0199 Roma.  IBAN IT 36 R 03268 03212 052896354321

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Alla sua terza edizione, il Festival dello Sviluppo Sostenibile è la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini e cittadine, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, diffondere la cultura della sostenibilità e realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e centrare i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile.

Dal 21 maggio ad oggi sono stati dedicati 79 eventi al goal 5.

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Evento Nazionale dedicato al Goal 5 dell’Agenda 2030 dello Sviluppo Sostenibile.

DONNE INVISIBILI. VERSO PECHINO +25. A CHE PUNTO SIAMO IN ITALIA.

Il 29 Maggio a Roma, presso il CNEL, organizzato dall’ASviS – Gruppo di lavoro 5 e CNEL

Scarica il programma

Leggi qui (articolo ASviS) post evento

Galleria Fotografica Ph.M.Riccardi

Video proiettati in sala

Report

Eventi organizzati dalla Rete per la Parità

invitonola

 La violenza contro le donne: conoscerla, prevenirla, contrastarla

Il 27 maggio a Nola, presso la sede del Tribunale di Nola, organizzato da Rete per la Parità APS e Associazione Codice famiglia:

Leggi qui il programma

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Guarda il video dell’evento di TV3 Baiano

Galleria Fotografica

Report

cavalieri_caserta

Pari opportunità per le donne e per le giovani generazioni.

Un territorio sostenibile – Dal passato al presente.

Il 31 maggio a Caserta, presso il Belvedere di San Leucio, organizzato da Rete per la Parità APS e Comune di Caserta, in collaborazione con l’Università della Campania e Soroptimist Club di Caserta:

Leggi qui il programma

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Guarda il video della diretta streaming

Galleria fotografica

Slide proiettate in sala

Resoconto

 “Città e comunità sostenibili – Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi. Sicuri. Duraturi e sostenibili

 Teorie e best practices”

Il 4 Giugno a Catanzaro, presso il Dipartimento di giurisprudenza. Economia e Sociologia dell’Università Magna Grecia – Campus – organizzato da  UMG , Rete per la Parità e FICLU.

Leggi qui il programma

Galleria fotografica

Report

 

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Caserta – Venerdì 31 maggio – Pari opportunità per le donne e per le giovani generazioni. Un territorio sostenibile – Dal passato al presente – ore 9.20- 13.30 – Belvedere di San Leucio –  Rete per la Parità APS e Comune di Caserta in collaborazione con l’Università della Campania e Soroptimist Club di Caserta. Un evento all’interno del Festival ASviS 2019  Leggi qui

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Iniziative libere pomeridiane (su prenotazione)

Visita guidata al Belvedere di San Leucio su prenotazione . (durata 1 ora e mezza circa )

16.00 Trasferimento con auto proprie (car sharing su prenotazione ) alla Biblioteca Alfonso Ruggiero di Caserta per partecipare alle ore 17.00 all’inaugurazione della mostra di Toponomastica femminile Le Costituenti nella memoria (durata 1 ora e mezza circa).

La mostra “Le Madri della Repubblica”, ricorda, a 70 anni dall’entrata in vigore della Costituzione, il contributo delle ventuno donne presenti nell’Assemblea Costituente.

31maggiocaserta

La Rete per la Parità ha aderito all’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile fin dalla fondazione nel 2016 e partecipa ai lavori dei gruppi per i vari obiettivi. Il gruppo di lavoro per l’Obiettivo 5 PARITA’ DI GENERE è coordinato da Rosanna Oliva de Conciliis.

Eventi organizzati dal Gruppo di lavoro 5

2019 Roma – Mercoledì 29 Maggio – Evento nazionale – DONNE INVISIBILI VERSO PECHINO +25. A CHE PUNTO SIAMO IN ITALIA – ore 14.00-18.30 Parlamentino Cnel – Viale David Lubin 2 – Festival per lo sviluppo sostenibile ASviS 2019 Leggi qui – Scarica il programma

2018 Milano, 25 maggio. L’evento nazionale “Diritti delle donne – Diritti umani. Come l’Italia adempie agli obblighi internazionali.” dedicato al Goal 5, organizzato da DonneinQuota con Città Metropolitana di Milano, Rete per la Parità, Giuristi Democratici, Coordinamento italiano della Lobby europea delle donne, INWR, CRICG. Leggi qui

 Eventi organizzati dalla Rete per la Parità

2019 Nola – Lunedì 27 maggio  – La violenza contro le donne: conoscerla, prevenirla, contrastarla – Rete per la Parità APS e Associazione Codice famiglia – ore 15-19 – Palazzo Orsini Leggi qui – QRcode

2019 Caserta – Venerdì 31 maggio – Pari opportunità per le donne e per le giovani generazioni. Un territorio sostenibile – Dal passato al presente – ore 9.20- 13.30 – Belvedere di San Leucio –  Rete per la Parità APS e Comune di Caserta in collaborazione con l’Università della Campania e Soroptimist Club di Caserta Leggi qui – QRcode

2019 Catanzaro – Martedi 4 Giugno – Città e comunità sostenibili – Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi. Sicuri. Duraturi e sostenibili – Teorie e best practices – Aula Salvatore Venuta – Dipartimento di giurisprudenza. Economia e Sociologia – Università Magna Grecia – Campus località Germaneto

2018 Reggio Calabria 23 maggio Città sostenibile, città per le donne : pari opportunità e urbanistica di genere Rete per la Parità presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà Architettura Leggi qui

2017 Roma Il drone della parità. Un festival nel festival Leggi qui

 

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IN EVIDENZA

 Per il Parlamento europeo si possono ancora votare due donne, ma  solo se accompagnate. Leggi l’articolo completo qui

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In corso la consultazione Ue sulla Parità di Genere che consiste in un questionario disponibile online sul sito della Commissione, si chiuderà il 31 maggio 2019 a mezzanotte, ora di Bruxelles Leggi qui

 EVENTI

Milano – Mercoledi 8 Maggio – PERCHE’ L’EUROPA?  – ore 17,30 – Viale Piave, 8 –  Anna Gervasoni, professoressa di Economia e Gestione delle Imprese – Università C. Cattaneo  LIUC e Massimiliano Serati, Economista  LIUC Bs commenteranno il tema con ANDE Milano e le persone presenti.

Roma -14-16 Maggio – Forum PA –  Convention Center – La Nuvola Viale Asia, 41 – online il programma Leggi qui – mercoledì 15 maggio ore 13.00/ 14.45 cerimonia di premiazione del premio FORUM PA 2019 durante il convegno “Promuovere l’innovazione sostenibile, orientare il mercato: un nuovo ruolo del government” . Fa parte della giuria Rosanna Oliva de Conciliis Leggi qui

Milano – Giovedi 16 Maggio – presentazione de ‘Il femminismo delle zingare. Intersezionalità, alleanze, attivismo di genere e queer’ Laura Corradi – ore 14.30 – Dip. di Sociologia e Ricerca Sociale, Università Milano-Bicocca. Leggi qui

Roma –  Martedi 21 Maggio – Evento inaugurale del Festival dello Sviluppo Sostenibile – ore 9.30 – Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica Registrati qui

Roma –  Martedi 21 Maggio – Complessità della comunicazione: social media e confronto delle opinioni – ore 17.30 – organizzato da Soroptimist international e dal Consiglio Nazionale delle Donne Italiane – Circolo Ufficiali Forze Armate, Palazzo Barberini Via XX Settembre, 2 Leggi qui

Milano – Giovedì 23 maggio – Gli stereotipi sulle donne: quando ci si mettono anche i media… –  e presentazione di STEREOTIPI donne nei media – ore 18 – Associazione GiULiA Giornaliste – Casa della Cultura di Milano

Nola – Lunedì 27 maggio  – La violenza contro le donne: conoscerla, prevenirla, contrastarla – Rete per la Parità APS e Associazione Codice famiglia – ore 15-19 – Palazzo Orsini Leggi qui

Roma – Mercoledi 29 Maggio – DONNE INVISIBILI VERSO PECHINO +25. A CHE PUNTO SIAMO IN ITALIA – ore 14.00-18.30 Sala Parlamentino – Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza – Via di Villa Ruffo, 6 – Festival per lo sviluppo sostenibile ASviS 2019 Leggi qui

Caserta – Venerdì 31 maggio – Pari opportunità per le donne e per le giovani generazioni. Un territorio sostenibile – Dal passato al presente – ore 9.20- 13.30 – Belvedere di San Leucio –  Rete per la Parità APS e Comune di Caserta in collaborazione con l’Università della Campania e Soroptimist Club di Caserta Leggi qui

 

BANDI

Bando FERMENTI – L’uguaglianza per tutti i generi tra le sfide Leggi qui

Centro Agricoltori Italiani: Al via bando Ismea: 70 mln per acquisto terra da parte dei giovani Leggi qui

 

LETTURE

E-book CambieRAI per non cambiare mai? Atti del convegno – Rete per la Parità e Donne in Quota – Disponibile su Amazon.it

Nicola Lupo e Andrea Manzella – Il Parlamento Europeo. Una introduzione Leggi qui

Come difendersi dalla violenza? #hodettono l’ebook di Alley Oop. Leggi qui

 

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Per il Parlamento europeo si possono ancora votare  due donne, ma  solo se accompagnate

 Sulle preferenze per le europee c’è chi diffonde istruzioni ancora più complicate di quanto necessario per esprimere la preferenza a una o a  due donne. (le regole valgono anche per chi volesse votare uno o due uomini, ma stranamente non abbiamo trovato notizie false al riguardo).

Confermiamo, dopo aver  letto e riletto la legge del 2014  e le istruzioni del Ministero, (vedi in calce) che niente vieta di esprimere una sola preferenza per una donna (o per un uomo), o due preferenze di seguito per candidati dello stesso sesso, purché in questo caso siano seguite (o precedute ) da una terza preferenza per un candidato di sesso diverso.

Si può quindi dare una sola preferenza a una donna, meglio darne due, ma in questo caso è necessario ci sia anche un’altra per un uomo, altrimenti la seconda è annullata.

Detto in altro modo, se si vuole dare la preferenza a due donne è necessario ci sia una terza preferenza per un uomo, puoi invece anche votare solo una donna.

Niente di grave se si scrivono soltanto due nomi o tre nomi dello stesso sesso: resta valida solo la prima preferenza.

 

Ecco quanto scritto  sulle preferenze nel doc istruzioni del Ministero dell’interno:

 

“Ogni elettore ha diritto di manifestare il voto di lista tracciando un segno sul contrassegno della lista prescelta o nel rettangolo che lo contiene. L’elet­tore può anche esprimere fino a un massimo di tre preferenze per candidati della stessa lista. Se l’elettore esprime due o tre preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda e della terza preferenza. “

 

Per altre informazioni sul voto del 26 maggio vedi:

Elezioni 2019
Elezioni Europee e amministrative

La rappresentazione delle donne nelle emittenti regionali:

regole, monitoraggi e formazione.

in collaborazione con il CUG MISE

Roma, 12 aprile 2019

Clicca qui per leggere il resoconto completo

Il convegno è il seguito di “CambieRAI per non cambiare mai – Donne vere in TV” organizzato dalle stesse due associazioni nel gennaio 2017.

E’ emerso il parere unanime del ruolo fondamentale che la televisione svolge ancora oggi nella formazione della coscienza del Paese, influenzando gli atteggiamenti e i comportamenti individuali e collettivi e di conseguenza favorendo o ostacolando la parità tra donne e uomini. E’ stata riconosciuta l’importanza del lavoro svolto dalle due associazioni che sono state invitate a proseguire nell’impegno. Inoltre i monitoraggi regionali dimostrano che nell’ultimo decennio la sottorappresentazione delle donne nelle emittenti non è cambiata.

Per la strategia futura è stato raggiunto il più importante degli obiettivi prefissati: si è creato un fronte per un’alleanza su iniziative e regole comuni tra i cinque Co.Re.Com. partecipanti,  di fatto già allargata anche al Piemonte e alla Sicilia – assenti ma che hanno dichiarato la loro disponibilità. Il confronto tra i Co.Re.Com.  è partito dall’esperienza positiva del Lazio, illustrata da Michele Petrucci, presidente del Co.Re.Com. seguita dalla testimonianza delle/dei presidenti dei Co.Re.Com presenti –  Lombardia, Emilia Romagna, Puglia e Sardegna.

E’ emersa la necessità di:

–       un Codice Donne e Media, in analogia al Codice di autoregolamentazione TV e Minori;

–       nuove disposizioni per le emittenti private,  in analogia con quelle previste dall’art. 9 “Parità di genere” del Contratto di Servizio Rai;

–       un decalogo per individuare il sessismo nel contenuto delle trasmissioni;

–       adesione da parte dei Co.Re.Com. alla ricerca Glocal Media Monitoring Project 2020 (progetto lanciato in Italia nel 2010 sulla scia del Global Media Monitoring Project – GMMP -, ricerca internazionale di genere sul mondo dell’informazione);

–       richiesta all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni-  AGCOM- di monitorare le tv private nazionali;

–       regolamentazione di Internet, assente dalla legislazione vigente;

–       Inserimento in tutte le leggi elettorali regionali dell’obbligo per  i soggetti politici  di assicurare la presenza paritaria di candidati di entrambi i generi nelle trasmissioni elettorali, da rendere cogente da parte dei Co.Re.Com. mediante riduzione dei finanziamenti regionali e attribuzione di tempi di presenza per genere.

DonneinQuota e Rete per la Parità solleciteranno il Presidente Filippo  Lucci, Co.Re.Com. Abruzzo (non presente per sopravvenuti impegni), che presiede il Coordinamento, a convocare un incontro istituzionale sul tema, che veda attorno ad un tavolo tutti i Co.Re.Com. Da parte sua, la Presidente del Co.Re.Com. Lombardia, Marianna Sala, ha preannunciato che intende organizzare un altro evento sul tema a Milano.

Grazie alla presenza di Giovanni Scatassa, vicedirettore Marketing Rai – che aveva partecipato anche al convegno del 2017 – l’evento ha consentito di conoscere le azioni della Rai per ottemperare agli obblighi previsti  nel nuovo Contratto di Servizio 2018-2022. Una situazione in sviluppo e evoluzione  per l’insediamento piuttosto recente del nuovo CdA e l’iter in corso per l’approvazione del piano industriale 2019-2021, attualmente all’esame della Commissione Parlamentare di Vigilanza Rai.

L’evento è stato occasione di formazione per varie decine di giornaliste e giornalisti.

On line su   e sui siti di DonneinQuota e Rete per la Parità

Gli atti del precedente Convegno “Donne vere in tv” sono disponibili su Amzaon

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Esiste un 5×1000 dedicato alla conquista della parità.

Dona il tuo 5×1000, una scelta che non ti costa nulla (perché verseresti comunque all’Erario quella quota d’imposte). 

È sufficiente inserire il codice 97618920587 nel riquadro “sostegno del volontariato…” nella pagina dedicata alla “SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL CINQUE PER MILLE DELL’IRPEF” della tua dichiarazione dei redditi. 

Non ti costa nulla, mentre è importante per la Rete per la Parità, associazione di promozione sociale da nove anni impegnata per la piena attuazione del principio fondamentale di parità uomo-donna sancito dalla Costituzione, dalla normativa comunitaria e da quella internazionale.

Garantire la parità sostanziale donna – uomo e avvicinare l’Italia ai livelli europei è utile non solo alle donne, ma anche all’economia e per aumentare le nascite.

Attendiamo il tuo contributo per fare ancora di più

Rosanna Oliva de Conciliis,  Gabriella Anselmi, Donatella Anselmo, Anna Maria Isastia, Daniela Monaco e Patrizia De Michelis