Dall’11 al 15 maggio a Roma, il nuovo progetto per l’empowerment femminile promosso da Pari o Dispare, con il contributo del Ministero degli Affari Esteri e il sostegno di Eni.

L’associazione Pari o Dispare, impegnata nella lotta contro le discriminazioni di genere, nel dialogo con la società civile e le istituzioni a livello nazionale e internazionale, quest’anno si fa promotrice del progetto “Donne, Nord Africa e Medioriente: diritti, leadership e impresa”, reso possibile grazie al contributo del Ministero degli Affari Esteri italiano e grazie al sostegno Eni.

L’iniziativa coinvolge sedici giovani donne, tra cui imprenditrici, attiviste e operatrici nel mondo dei media, provenienti da quattro paesi del Nord Africa e dell’area mediorientale: Algeria, Marocco, Tunisia, Libano.

Il progetto di formazione che si svolgerà dall’11 al 15 Maggio a Roma, attraverso 5 workshop di approfondimento, ha come obiettivo quello di mettere a fattor comune modelli positivi di empowerment al femminile, evidenziando le criticità che maggiormente impediscono alle donne di essere protagoniste della vita economica, sociale e politica, in un confronto euromediterraneo.

Tra i workshop ve ne sono due aperti al pubblico e alla stampa nelle giornate di lunedì 12 maggio e mercoledì 14 maggio.

Il primo si terrà lunedì 12 maggio, a partire dalle ore 9.30, presso la Domus Talenti (via delle Quattro Fontane 113, Roma) dal titolo “Tra diritti e cultura: l’equiparazione di genere in un confronto euro-mediterraneo” a cui parteciperanno, tra le altre, Emma Bonino, Presidente Onoraria di Pari o Dispare, già Ministro degli Esteri, e Linda Laura Sabbadini, Direttrice del
Dipartimento Statistiche sociali e ambientali dell’ISTAT.

Il secondo, mercoledì 14 maggio, dalle ore 9.30 alle 13.30, si concentrerà sui temi di EXPO Milano 2015, impresa e leadership e si svolgerà presso la Sala Nigra del Ministero degli Affari Esteri. Tra i molti relatori previsti ci saranno anche Benedetto Della Vedova, Sottosegretario agli Affari Esteri, Valeria Fedeli, Vicepresidente del Senato della Repubblica, Marta Dassù, Presidente esecutivo di Women for Expo.

Per maggiori Informazioni:

Valeria Manieri – 342 17 62 202 – Liliana Chiaramello – 338 16 66 864

www.pariodispare.org

Dopo l’approvazione del verbale della seduta precedente, svoltasi il 19 aprile 2013, la presidente del Comitato Scientifico Teresa Gualtieri espone la sua relazione, trattando i seguenti temi principali:

  • possibili azioni da attivare come Rete, mozioni, appelli… individuando a chi rivolgersi, al Governo o direttamente ai partiti, chiedendo l’adozione di regolamenti interni che prevedano liste al 50% anche per le posizioni bloccate, sollecitando campagne elettorali per le elezioni europee incentrate proprio sul tema della parità di genere;
  • impegnarsi di più per essere “movimento di opinione”, sforzandosi di dare contenuti nuovi al termine parità, più specifici e più adeguati all’attuale momento; – in Francia è stata approvata dall’Assemblea Nazionale (dopo aver ricevuto l’ok del Senato, dove dovrà ritornare per una seconda rilettura prima dell’entrata in vigore) una legge sulla parità tra i sessi, accolta dagli osservatori internazionali come una legge estremamente all’avanguardia, che disegna “la terza generazione di diritti delle donne”, mirando a costruire uno scenario completo per una parità di fatto, prevedendo quello che dovrebbe essere sancito in tema di uguaglianza in campo politico, lavorativo e retributivo. Appare un interessante modello di legge che, forse, potrebbe essere replicato; – in questo momento in Italia manca una Ministra PO, ma è sempre attiva la struttura del Dipartimento PO presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Oggi entra in vigore il D.L.4.03.14, n. 24 – Attuazione della direttiva 2011/36/UE, per la prevenzione e repressione della tratta di esseri umani e la protezione delle vittime, che fa riferimento ai fenomeni dello sfruttamento lavorativo, sessuale, della prostituzione minorile, della violenza sulle donne; il Dipartimento P.O. è l’organismo deputato a svolgere compiti di indirizzo e coordinamento per tutti temi trattati dal decreto, anche in collaborazione con le altre amministrazioni competenti e con le organizzazioni della società civile attive nel settore. La Rete si attiverà per verificare se è possibile accreditarsi come associazione che si interessa del problema al femminile, sfruttamento lavorativo, sessuale, prostituzione minorile, violenza sulle donne.

La Rete deve impegnarsi, oltre che su specifici interventi, per un complessivo “progetto sociale” mirato a costruire un nuovo welfare delle comunità, con nuovi modelli di lavoro, molto importanti per le donne (Smart city in ottica di genere…).

A conclusione, la presidente Gualtieri ricorda che il CS è in scaduto, quindi il Direttivo e l’Assemblea dell’associazione, che dovrebbe essere convocata a fine maggio, attiveranno la procedura di rinnovo e la verifica dello stato dei pagamenti delle quote.

Rosa Oliva si augura che tutte le attuali associazioni e Università componenti confermino la propria partecipazione e preannuncia che il Direttivo ha in programma di invitare altre associazioni e Università

Prossime attività:

Letizia Giello riferisce di un convegno da realizzare il 5 o 9 giugno prossimo da parte Rete per la Parità sulla imprenditoria femminile con il sostegno e la collaborazione della Confsal FONARCOM .
Si stabilisce di costituire un gruppo ristretto (Irene Giacobbe, Letizia Giello, Maria Paola Azzario, Teresa Gualtieri) per approfondire i contenuti e, in particolare l’organizzazione del corso di formazione.

Marilisa D’Amico illustra l’impostazione del convegno della Rete per la Parità, dal titolo “L’equilibrio di genere nelle giunte e nei consigli di amministrazione”, occasione anche per la presentazione del libro di Stefania Leone, con una sua prefazione, “L’equilibrio di genere negli organi politici.
La data, come precisato da Rosa Oliva, è da individuare tra quelle proposte dal Direttivo dell’Associazione (8 – 22 o 29, nel pomeriggio), mentre l’assemblea della RxP si svolgerebbe la mattina).

Stefania Leone illustra i contenuti della sua pubblicazione e degli altri possibili interventi da prevedere nel convegno, tra cui la presentazione del testo “Comando e Cura”, di cui è autrice Anna Rita Calabrò dell’Università di Pavia, (anche lei componente del Comitato Scientifico), con Maria Antonietta Confalonieri, oltre al riferimento al libro di Marilisa D’Amico ed Anna Puccio “ Le quote di genere nei consigli di amministrazione delle imprese”.

Interviene sull’argomento Agnese Canevari, precisando che, oltre a lei stessa, altri relatori (da definire) potrebbero essere: Lella Golfo, Alessia Mosca, Linda Laura Sabbadini, Monica Parrella, Piero Fassino e Andrea Deffenu (autore di “Il principio di pari opportunità di genere nelle istituzioni politiche” Giappichelli ed. Torino).

Le presenti si compiacciono del lavoro svolto per realizzare una nuova iniziativa della Rete per la Parità su temi sui quali da tempo la RxP è impegnata, che fa seguito all’altro incontro, organizzato il 22 gennaio scorso da Soroptimist International d’Italia e Rete per la Parità su “Giunte e pari opportunità”.

Marilisa D’Amico introduce l’argomento dei cognomi, Susanna Schivo, con un ricorso di una coppia di Genova, ha sollevato una questione di costituzionalità, si costituirà anche la RxP (l’azione sarà condotta da Marilisa D’Amico e Susanna Schivo.)

Susanna Schivo in collegamento telefonico approfondisce l’argomento.
Rosa Oliva ringrazia Marilisa D’Amico e Susanna Schivo che si sono impegnate a patrocinare gratuitamente l’associazione nel ricorso davanti alla Corte costituzionale per i cognomi.
Ricorda che sarebbe necessaria una legge che rispetti l’uguaglianza dei genitori e tuteli figlie e figli, ma in Parlamento, da alcune legislature non c’è un clima favorevole.

Carla Mazzuca auspica che la futura regolamentazione affronti in modo corretto anche la questione dei cognomi dei figli nati fuori del matrimonio nonchè alcune problematiche che potrebbero sorgere dopo due o tre generazioni
Agnese Canevari sostiene che, oltre al ricorso alla Corte, si debba sollecitare un contestuale percorso di tipo legislativo, magari ponendolo alla futura sottosegretaria alle P.O.

Benedetta Castelli propone che qualunque organismo, associazione di donne dovrebbe avere delle persone che si occupino specificatamente della democrazia paritaria, 50/50….solo per questa via si può raggiungere il risultato e tutte le associazioni femminili, di qualunque tipo, dovrebbero fare rete sull’argomento.
Rosa Oliva comunica che la RxP sottoscriverà, insieme con altre associazioni, un esposto/denuncia in relazione ai gravi recenti episodi che hanno coinvolto diverse donne che rivestono ruoli in Istituzioni politiche. Da molte parti, infatti, è stata esternata la volontà di rendere pubblica l’indignazione verso atteggiamenti, chiaramente sessisti e di genere, esplicati anche sotto forma di sondaggio attraverso i media.

Letizia Giello riferisce che come segretaria nazionale della Fesica – Confsal, settore ceramica, il 18 marzo presso Confindustria a Roma ha sottoscritto l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL piastrelle, ceramica, refrattari: era l’unica donna seduta al tavolo delle trattative (tutte le presenti esprimono complimenti e felicitazioni a Letizia), ma, purtroppo in quell’occasione ha anche subito da qualcuno un “affronto” dal quale traspariva odio di genere.

Agnese Canevari pensa che dovremmo attivarci per sollecitare l’estensione della legge Mancino a tutti i fattori di discriminazione, e che il discorso del “penale” si inquadra in quello europeo della querela per “odio”…
Maria Paola Azzario sostiene che chi ingiuria le donne trova il sostegno della lobby dei maschi italiani. Passa poi ad illustrare, chiedendo la collaborazione della RxP, il convegno che si organizzerà a Torino (11- 12 – 13 settembre) Congresso di metà termine della Federazione Europea dei Centri Unesco , che tratterà i temi: – Donne e cultura, Donne e alimentazione, Donne e violenza. Ospite prevista: Malala.

Rosa Oliva riferisce dell’attività e dei risultati di “Accordo di azione comune” per la democrazia paritaria, (del quale fanno parte, oltre alla RxP, varie associazioni della RxP), con particolare riferimento alle prossime elezioni europee ed alla legge per la par condicio di genere nelle trasmissioni radiofoniche televisive e nella comunicazione politica in genere, regolamentate dalla Commissione parlamentare di vigilanza e dall’AGCOM.


Scarica il report della riunione


REPORT ASSEMBLEA ORDINARIA 5 GIUGNO 2013
(presso Camera dei Deputati, sala delle Colonne, Via Poli 19, ore 11.30-13.30)

Presenti: oltre al Direttivo al completo, la Presidente del Comitato scientifico, alcune rappresentanti di Associazioni e Università aderenti e singole socie.

Nel corso della riunione, come previsto dall’Ordine del giorno, l’assemblea, dopo aver approvato il verbale della precedente assemblea del 13 febbraio 2013, ha deliberato:

1. L’approvazione del bilancio consuntivo 2012 e del bilancio preventivo 2013
I bilanci sono stati predispostii utilizzando il prospetto a ONERI e PROVENTI delle Associazioni non profit, che tiene conto delle liberalità erogate da soci, sia dal punto di vista di anticipazioni economiche non richieste a rimborso, sia di ore lavoro offerte nonchè le liberalità anche da non soci per la vita associativa e la realizzazione delle varie iniziative. Questo criterio consente di fare emergere meglio l’effettiva consistenza dell’Associazione.
Quando l’iter per iscrivere la RxP all’Albo regionale delle Associazioni di Promozione sociale sarà stato completato sarà possibile iscriversi all’elenco delle Associazioni che possono richiedere il 5 per mille e si potranno detrarre le liberalità erogate a favore della RxP.

2. L’elezione del Direttivo. Il Direttivo è confermato, con i seguenti incarichi: Presidente Rosanna Oliva, Segretaria Serena Dinelli, Tesoriera Daniela Monaco, Consigliere Gigliola Corduas e Anna Maria Isastia e potrà chiamare a collaborare altre socie relativamente a specifici progetti e/o iniziative.

3. Il cambio sede, la cui richiesta era stata già avanzata nell’assemblea dello scorso anno.

L’argomento Criteri per la nomina delle socie e soci onorari, dopo una breve discussione generale è dopo una breve discussione generale è rinviato.

Nella sua relazione Rosanna Oliva, Presidente dell’Associazione ha ringraziato le partecipanti, specie chi viene da altre città: Teresa Gualtieri, da Catanzaro; Giuliana Giusti- Univ. Venezia; Susanna Schivo Zonta club Genova; – Letizia Giello,da Modena; Marilisa D’Amico, Università di Milano;; ha fatto presente con soddisfazione che una relatrice e un relatore al nostro convegno che seguirà oggi nel pomeriggio, Lorenza Carlassare e Stefano Ceccanti, sono stati appena nominati dal Presidente del Consiglio tra gli esperti e le esperte per le riforme. Nella Commissione governativa sono presenti dieci donne grazie alle forti pressioni esercitate da più parti, a partire dalle proteste dell’Accordo di Azione Comune per la Democrazia Paritaria in occasione della nomina di soli saggi uomini da parte del Presidente della Repubblica, rilanciate dall’Accordo quando circolavano soltanto nomi di uomini per la Commissione governativa per le riforme.

Ha, inoltre, riferito sulle varie iniziative in corso e ha comunicato a che la RxP è stata invitata a un incontro a fine giugno con la ministra Idem, che non potrà intervenire al Convegno sulla riforma elettorale.

Nella sua relazione Teresa Gualtieri, Presidente del Comitato Scientifico, premette che il C.S. intende lavorare utilizzando le due caratteristiche positive della Rete per la Parità: 1. La dimensione nazionale; 2.

La compresenza di associazioni e università. Riferisce di due importanti iniziative portate avanti insieme alla Presidente della RxP: 1. Un progetto per azioni positive con l’Università degli Studi di Milano e CONFSAL, che poi ha trovato difficoltà per un taglio di fondi, e che sarà ripreso con altra formula.

2. Il Progetto “Donne nel Mediterraneo”, che è stato avviato insieme con Maria Paola Azzario del Forum donne del Mediterraneo e si avvarrà della collaborazione delle Università di Pavia e Ca’ Foscari.

Partendo dalle comunicazioni delle due presidenti e da interventi delle presenti
, sono stati approfonditi i seguenti punti:

a. Nomine. Marilisa D’Amico (C.S.) propone che si predispongano curricula di donne competenti e effettivamente disponibili, e che non siano contro le donne. Questo è importante perché prossimamente ci saranno da fare parecchie nomine significative. Sul tema interviene anche Carla Mazzuca: propone di organizzare

b. Contro l’abuso di posizione dominante. L’egemonia che ancora si evidenzia nelle scelte per le nomine è la manifestazione dell’abuso di posizione dominante di una oligarchia maschile che non ha alcuna intenzione di cedere in parte potere alle donne: come già denunciato dalla RxP col lavoro della socia Francesca Spadaro. Oliva riferisce di una possibile iniziativa giuridica con implicazioni anche internazionali, di cui si è discusso nell’ultima riunione del Comitato Scientifico. In quella sede Maria Paola Azzario (FORUM delle donne del Mediterraneo), ha fornito interessanti indicazioni. Sarebbe un’iniziativa perfettamente in linea con gli obiettivi della RxP. Va affidata dal Comitato scientifico ad un gruppo ristretto, in collaborazione col Direttivo.

c. Par condicio di genere: con impegnative battaglie delle donne parlamentari in maniera bipartisan, sostenute dalle associazioni femminili, si è ottenuta l’estensione alla presenza delle donne della legge sulla par condicio nei media durante le campagne elettorali e nella comunicazione politica (articolo 3 della legge 215 del 2012), ma l’Agcom la ignora. La RxP, con la collaborazione della socia avvocata Anselmo, ha inviato una diffida all’Agcom per ottenere il rispetto della norma (è ancora un caso di abuso di posizione dominante). Sul tema è stata anche inviata una lettera dell’Accordo di azione comune per la democrazia paritaria alla RAI. Inoltre la senatrice Monica Cirinnà ha presentato un’interrogazione parlamentare, rivolta ai Ministri dello sviluppo economico e per le Pari Opportunità.

d. Ricorsi contro le giunte monosex o non equilibrate. Sono state ottenute decisioni favorevoli sui ricorsi della Rete per la Parità contro la Giunta monogenere del Comune di Cervaro contro la giunta di Colleferro. Siamo tempestivamente informate sui ricorsi presentati da ANDE Roma, importante quello riguardante la Giunta di Civitavecchia perché la decisione del TAR contiene una definizione formale di “presenza equilibrata” fissandola ad almeno il 40 %. D’Amico rileva che definizione analoga è stata adottata nelle decisioni sui ricorsi contro la Giunta regionale in Lombardia (TAR e Consiglio di Stato).
Per una strategia che riduca la necessità di ricorrere ex post, si delibera di mandare una lettera aperta alle nuove sindache e ai nuovi sindaci, inviata per conoscenza all’ANCI, avvertendoli che se non rispettano le disposizioni vigenti le associazioni, oltre ai ricorsi per l’applicazione della legge 125/2012 e delle altre normative, si chiederà alla Corte di Conti di valutare se sottoporli a giudizio per responsabilità contabile, in quanto il non rispetto delle norme inficia e mette a rischio l’attività della Giunta.

e. Azioni per il doppio cognome. Susanna Schivo sta seguendo personalmente un ricorso a Genova per il caso di un bambino che ha la doppia cittadinanza. Il tema del doppio cognome fu trattato nel convegno organizzato da Giuliana Giusti, presidente del CUG di Cà Foscari (C.S.). Ciò che occorrerebbe è in realtà una legge, ma il Parlamento non provvede. Addirittura il Senato nella scorsa Legislatura ha eliminato dal DDL sull’equiparazione della prole una disposizione approvata dalla Camera che impediva il cambio del cognome del figlio/figlia

Comunicazione La presidente informa che allo scopo servirà anche il nuovo sito www.reteperlaparita.it – ora sul web grazie alla collaborazione gratuita che è riuscita ad ottenere.

Si potranno inviare commenti e, inserendo la propria mail potranno essere ricevuti gli aggiornamenti.

www.reteperlaparita.it
segreteria.reteperlaparita@gmail.com


Lunedì 15 luglio alle 16:00 alle 20:00

Al Senato della Repubblica

Biblioteca ‘Giovanni Spadolini’

Sala degli Atti Parlamentari

Piazza della Minerva 38 -Roma

L’Accordo per la Democrazia Paritaria incontra le parlamentari sui cambiamenti necessari alla legge elettorale volti a stabilire un equilibrio di genere introduce la Vice Presidente del Senato Valeria Fedeli

Si ricorda l’obbligo di accredito per l’accesso alla Sala.

Registrazione partecipazione: danielacarla2@gmail.commorronir@libero.it

(presso Camera dei Deputati, sala delle Colonne, Via Poli 19, ore 11.30-13.30)
Presenti: oltre al Direttivo al completo, la Presidente del Comitato scientifico, alcune rappresentanti di Associazioni e Università aderenti e singole socie.

Nel corso della riunione, come previsto dall’Ordine del giorno, l’assemblea, dopo aver approvato il verbale della precedente assemblea del 13 febbraio 2013, ha deliberato:

1. L’approvazione del bilancio consuntivo 2012 e del bilancio preventivo 2013

I bilanci sono stati predispostii utilizzando il prospetto a ONERI e PROVENTI delle Associazioni non profit, che tiene conto delle liberalità erogate da soci, sia dal punto di vista di anticipazioni economiche non richieste a rimborso, sia di ore lavoro offerte nonchè le liberalità anche da non soci per la vita associativa e la realizzazione delle varie iniziative. Questo criterio consente di fare emergere meglio l’effettiva consistenza dell’Associazione.
Quando l’iter per iscrivere la RxP all’Albo regionale delle Associazioni di Promozione sociale sarà stato completato sarà possibile iscriversi all’elenco delle Associazioni che possono richiedere il 5 per mille e si potranno detrarre le liberalità erogate a favore della RxP.

2. L’elezione del Direttivo
Il Direttivo è confermato, con i seguenti incarichi: Presidente Rosanna Oliva, Segretaria Serena Dinelli, Tesoriera Daniela Monaco, Consigliere Gigliola Corduas e Anna Maria Isastia e potrà chiamare a collaborare altre socie relativamente a specifici progetti e/o iniziative.

3. Il cambio sede, la cui richiesta era stata già avanzata nell’assemblea dello scorso anno
L’argomento Criteri per la nomina delle socie e soci onorari, dopo una breve discussione generale è rinviato.
Nella sua relazione Rosanna Oliva, Presidente dell’Associazione ha ringraziato le partecipanti, specie chi viene da altre città; Teresa Gualtieri, da Catanzaro; Giuliana Giusti- Univ. Venezia; Susanna Schivo Zonta club Genova;  Letizia Giello, da Modena; Marilisa D’Amico, Università di Milano; ha fatto presente con soddisfazione che una relatrice e un relatore al nostro convegno che seguirà oggi nel pomeriggio, Lorenza Carlassare e Stefano Ceccanti, sono stati appena nominati dal Presidente del Consiglio tra gli esperti e le esperte per le riforme. Nella Commissione governativa sono presenti dieci donne grazie alle forti pressioni esercitate da più parti, a partire dalle proteste dell’Accordo di Azione Comune per la Democrazia Paritaria in occasione della nomina di soli saggi uomini da parte del Presidente della Repubblica, rilanciate dall’Accordo quando circolavano soltanto nomi di uomini per la Commissione governativa per le riforme.

Ha, inoltre, riferito sulle varie iniziative in corso e ha comunicato a che la RxP è stata invitata a un incontro a fine giugno con la ministra Idem, che non potrà intervenire al Convegno sulla riforma elettorale.
Nella sua relazione Teresa Gualtieri, Presidente del Comitato Scientifico, premette che il C.S. intende lavorare utilizzando le due caratteristiche positive della Rete per la Parità: 1. La dimensione nazionale; 2. La compresenza di associazioni e università. Riferisce di due importanti iniziative portate avanti insieme alla Presidente della RxP: 1. Un progetto per azioni positive con l’Università degli Studi di Milano e CONFSAL, che poi ha trovato difficoltà per un taglio di fondi, e che sarà ripreso con altra formula. 2. Il Progetto “Donne nel Mediterraneo”, che è stato avviato insieme con Maria Paola Azzario del Forum donne del Mediterraneo e si avvarrà della collaborazione delle Università di Pavia e Ca’ Foscari.

Partendo dalle comunicazioni delle due presidenti e da interventi delle presenti, sono stati approfonditi i seguenti punti:

a. Nomine
Marilisa D’Amico (C.S.) propone che si predispongano curricula di donne competenti e effettivamente disponibili, e che non siano contro le donne. Questo è importante perché prossimamente ci saranno da fare parecchie nomine significative. Sul tema interviene anche Carla Mazzuca: propone di organizzare un incontro tra le socie della RxP con i “saggi”.

b. Contro l’abuso di posizione dominante
L’egemonia che ancora si evidenzia nelle scelte per le nomine è la manifestazione dell’abuso di posizione dominante di una oligarchia maschile che non ha alcuna intenzione di cedere in parte potere alle donne: come già denunciato dalla RxP col lavoro della socia Francesca Spadaro. Oliva riferisce di una possibile iniziativa giuridica con implicazioni anche internazionali, di cui si è discusso nell’ultima riunione del Comitato Scientifico. In quella sede Maria Paola Azzario (FORUM delle donne del Mediterraneo), ha fornito interessanti indicazioni. Sarebbe un’iniziativa perfettamente in linea con gli obiettivi della RxP. Va affidata dal Comitato scientifico ad un gruppo ristretto, in collaborazione col Direttivo.

c. Par condicio di genere
Con impegnative battaglie delle donne parlamentari in maniera bipartisan, sostenute dalle associazioni femminili, si è ottenuta l’estensione alla presenza delle donne della legge sulla par condicio nei media durante le campagne elettorali e nella comunicazione politica (articolo 3 della legge 215 del 2012), ma l’Agcom la ignora. La RxP, con la collaborazione della socia avvocata Anselmo, ha inviato una diffida all’Agcom per ottenere il rispetto della norma (è ancora un caso di abuso di posizione dominante). Sul tema è stata anche inviata una lettera dell’Accordo di azione comune per la democrazia paritaria alla RAI. Inoltre la senatrice Monica Cirinnà ha presentato un’interrogazione parlamentare, rivolta ai Ministri dello sviluppo economico e per le Pari Opportunità.

d. Ricorsi contro le giunte monosex o non equilibrate
Sono state ottenute decisioni favorevoli sui ricorsi della Rete per la Parità contro la Giunta monogenere del Comune di Cervaro contro la giunta di Colleferro. Siamo tempestivamente informate sui ricorsi presentati da ANDE Roma, importante quello riguardante la Giunta di Civitavecchia perché la decisione del TAR contiene una definizione formale di “presenza equilibrata” fissandola ad almeno il 40 %. D’Amico rileva che definizione analoga è stata adottata nelle decisioni sui ricorsi contro la Giunta regionale in Lombardia (TAR e Consiglio di Stato).
Per una strategia che riduca la necessità di ricorrere ex post, si delibera di mandare una lettera aperta alle nuove sindache e ai nuovi sindaci, inviata per conoscenza all’ANCI, avvertendoli che se non rispettano le disposizioni vigenti le associazioni, oltre ai ricorsi per l’applicazione della legge 125/2012 e delle altre normative, si chiederà alla Corte di Conti di valutare se sottoporli a giudizio per responsabilità contabile, in quanto il non rispetto delle norme inficia e mette a rischio l’attività della Giunta.

Azioni per il doppio cognome. Susanna Schivo sta seguendo personalmente un ricorso a Genova per il caso di un bambino che ha la doppia cittadinanza. Il tema del doppio cognome fu trattato nel convegno organizzato da Giuliana Giusti, presidente del CUG di Cà Foscari (C.S.). Ciò che occorrerebbe è in realtà una legge, ma il Parlamento non provvede. Addirittura il Senato nella scorsa Legislatura ha eliminato dal DDL sull’equiparazione della prole una disposizione approvata dalla Camera che impediva il cambio del cognome del figlio/figlia riconosciuto solo successivamente dal padre.

Comunicazione La presidente informa che allo scopo servirà anche il nuovo sito www.reteperlaparita.it. ora sul web grazie alla collaborazione gratuita che è riuscita ad ottenere.
Si potranno inviare commenti e, inserendo la propria mail potranno essere ricevuti gli aggiornamenti.
www.reteperlaparita.it.
segreteria.reteperlaparita@gmail.com

Per una legge elettorale paritaria. Le proposte delle associazioni delle donne a confronto con donne e uomini del mondo accademico.

Mercoledì 5 giugno 2013- ore: 15-19

Roma, Sala delle Colonne- Camera dei deputati, Via Poli 19

Introduce: Rosanna Oliva, Presidente della Rete per la Parità
Modera:Tiziana Bartolini, Direttora di Noi Donne

Relazioni di:

Lorenza Carlassare, Università di Padova
Roberto D’Alimonte, Università LUISS Roma
Marilisa D’Amico, Università degli Studi di Milano
Stefano Ceccanti, Sapienza – Università di Roma
Agnese Canevari, Aspettare stanca – Comitato scientifico della Rete per la Parità

Interventi delle Associazioni delle donne:

Rita Capponi Movimento Italiano Donne per la Democrazia paritaria

Daniela Carlà, Accordo di Azione comune per la democrazia paritaria

Carla Mazzuca, presentatrice della prima proposta di legge sul collegio binominale

Vittoria Tola, UDI, Associazione promotrice della proposta di legge d’iniziativa popolare sul 50E50

Dibattito

Conclusioni di: Teresa Gualtieri, Presidente del Comitato Scientifico della Rete per la Parità

Ufficio stampa: Rosangela Petillo 338.7002506 – rosangelapetillo@hotmail.com

Si prega inviare mail di conferma entro il 3 giugno a segreteria.reteperlaparita@gmail.com

Per entrare in sala è necessario un documento d’identità e per gli uomini la giacca



Abbiamo il piacere di invitare le nostre lettrici al seminario “Gender and Science: the persistent patterns!” che si terrà il 3 luglio p.v. alle ore 15.00 presso il “Salotto” Biblioteca Vilfredo Pareto, piano terra dell’edificio B, dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata – Via Columbia 2 – 00133 Roma

In allegato la locandina dell’evento.

Per motivi organizzativi si prega di dare conferma all’indirizzo master.procurement@uniroma2.it

Segreteria Master in Procurement Management

Dip. Studi di Impresa Governo Filosofia

Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

Via Columbia, 2

00133 Roma

Tel: +39 06 72595430

Fax +39 06 72595804

Giovedì 20 Giugno, ore 18:00
Casa internazionale delle Donne, via della Lungara, 19 Roma

Incontro di riflessione su TERRA-LETTURA-ECONOMIA a Roma Capitale e nel Lazio. Temi apparentemente distanti ma che associati possono generare nuovi significati, o rivelare strutture soggiacenti in comune. E’ possibile una nuova visione della realtà che possa creativamente stimolare e far coesistere dinamicamente nuovi sistemi economici? Il tema della terra, come pianeta e come ‘suolo’, è rilevante ai fini della tutela di fertilità, produttività, accesso al cibo, salute, paesaggio, ambiente, biosfera.

La cura del suolo (agli albori della civiltà assegnata alle donne mentre gli uomini andavano a caccia) implica capacità di seminare, osservazione della natura e dedizione ai fini di raccogliere frutti. Ancora oggi il lavoro femminile nelle campagne è molto presente, con nuove aziende di donne che emergono. La parola coltura condivide la sua radice originaria con cultura nel senso di dissodare, avere cura, far crescere. E’ un processo che la lettura, intesa come ricerca attiva, può stimolare.

La biblioteca è il luogo ideale perché si sviluppi una crescita. Come nel progetto Biblioteche di Roma Capitale, è importante ricondurla al suo ruolo di luogo di produzione di humus per la comunità.

Scarica il programma dell’evento

Assemblea + Evento Pari o Dispare, lunedì 17 giugno: ordine del giorno

Carissime e carissimi,

Lunedì 17 giugno, a Roma, presso la Domus Talenti, via delle Quattro Fontane 113, a partire dalle ore 15.00, sarà una giornata speciale e impegnativa per tutte le amiche e gli amici di Pari o Dispare.

Un doppio appuntamento a cui siete tutte/i invitate/i a partecipare:

Dalle ore 15.00 alle ore 17.00 la consueta ASSEMBLEA GENERALE di Pari o Dispare, per discutere delle prospettive dell’associazione, informarvi di alcuni dati e note doverose anche da Statuto, ascoltare le vostre opinioni.

Questo l’ordine del giorno dell’Assemblea:

1) Presentazione delle attività di Pari o Dispare per l’anno in corso a cura della Presidente Cristina Molinari

2) Riflessioni sulle prospettive di crescita di Pari o Dispare a cura della Segretaria Valeria Manieri

3) Bilancio consuntivo e preventivo a cura della Tesoriera Serena Romano

4) Illustrazione dell’ agenda programmatica di Pari o Dispare per l’anno 2013 da presentare alle Istituzioni, a cura di Agnese Canevari e Serena Romano

Dibattito aperto alle socie e ai soci

Dalle ore ore 17.00 in poi, un evento importante dal titolo: “Donne, Potere, Rappresentazione”. A discutere di questi temi Emma Bonino, Josefa Idem, Valeria Fedeli, Linda Laura Sabbadini, Anna Paola Concia, Paola Tavella, Cristina Molinari.

A seguire, sarà possibile poi partecipare alla mostra allestita da Pari o Dispare, con gli scatti fotografici a cura di Sarah De Pietro alle donne del mondo della cultura e dello spettacolo che hanno partecipato alla campagna “Cardinale o Quirinale?” per l’elezione di una donna a Presidente della Repubblica. Interverrà a presentazione del progetto la fotografa Sarah De Pietro e l’artista Piera Degli Esposti.

Vi preghiamo di comunicare la vostra presenza a entrambi gli appuntamenti alla mail: segretariapod@gmail.com o al numero 342 17 62 202

Grazie e a lunedì!

Staff Pari o Dispare

DANZA CONTRO LA VIOLENZA!

Ecco gli appuntamenti a Roma:

Libreria Liberi di… Piazza Santa Maria Liberatrice ore 11.30
Piazza del Popolo ore 14.30
https://www.facebook.com/events/327862230662386/?notif_t=plan_user_invited

Scalinata Piazza di Spagna ore 16.00 per info
http://www.lindafostermoves.com/nuovo/index.php

Colosseo sotto l’arco di Costantino ore 16.45
http://www.facebook.com/cinciallegre?ref=ts&fref=ts

Ponte Mazzini ore 17.00

Piazzale Stazione Tiburtina ore 17.00

Casa Internazionale delle donne dalle ore 18.30

Centro Commerciale Casetta Mattei, Via dei Sempieri 92 ore 18.00
https://www.facebook.com/events/366002840178902/

Piazza dell’Immacolata ore 19.00
https://www.facebook.com/events/1778586012280405

Casa delle donne Lucha y siesta, via lucio sestio 10, ore 17.00
https://www.facebook.com/events/491640614220365

Scuola Secondaria di Primo Grado “T.Buazzelli” via Buazzelli 120, ore 12.00

E quello di Napoli:

Napoli 14 fenbbraio ore 14

PIAZZA PLEBISCITO
le donne mobilitate nel mondo hanno nomi, parole, gesti differenti.
Uguale la determinazione a costruire un altro mondo libero dalla violenza, dove essere libere.
Alla campagna ONE BILLION RISING hanno già aderito 200 paesi e più di 110 città italiane e 13.000 organizzazioni di donne; si danzerà per fermare la violenza che opprime ogni giorno un miliardo di donne. Come afferma Eve Ensler, “se un miliardo di donne violate è un’atrocità, un miliardo di donne che ballano è una rivoluzione“.

Udi di Napoli

http://udidinapoli.blogspot.com

Questi i link dove trovare notizie sugli eventi
http://obritalia.livejournal.com/
http://www.facebook.com/groups/onebillionitalia/
http://www.onebillionrising.org/

io ballo!